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venerdì 16 novembre 2012

12 - 14 novembre, con Nello a Pangandaran al mare

Foto seguono
Subito dopo la colazione alle 7 ci prepariamo per una partenza in massa verso Pangandaran. Verranno con noi, oltre a Lilis e Nello, anche il figlio Aton e sua moglie Wuhlan. Sulla spaziosa Toyota trovano comodamente posto, oltre ai sei passeggeri anche il nostri bagagli. Il percorso verso il mare passa da Purwakarta, tocca la periferia di Bandung per poi arrivare al mare dopo vari sali e scendi fra le montagne , in gran parte vulcani. A pranzo ci fermiamo in ristorante situato sopra una vasca di allevamento dei pesci. Mentre mangiamo veniamo seguiti dai pesci che aspettano che qualcuno gli getti qualcosa da mangiare, per poi azzuffarsi per arrivare prima. Intorno possiamo ammirare le etese risaie che coprono oogni metro quadrato di terreno attorno a noi. Alcuni campi sono già seminati e verdi mentre altri sono ancora secchi e brulli. Nello ci spiega che è dato dal fatto che qui il riso si coltiva da 2 atre volte all'anno, cosi i contadini lo coltivano sclarmente per poterlo vendere a prezzi migliori. Il viaggio, seppure la strada è in buone condizioni, è lungo, ma non noioso. Arriviamo verso 17, giusto in tempo per fare il chek-inn delle camere ed andare al mare a vedere la spiaggia. Siamo al Puri Indah, un bell'albergo di classe media-alta con le camere attorno ad una bella piscina che ci accoglie subito per il primo bagno. Per la camera Nello, grazie al fatto che poi vorrebbe passare qui con i partecipanti del treckin riesce a spuntare unn prezzo di quasi la meta di quello regolare. Intanto grazie all'accesso internet riesco a capire il problema con i Bancomat, il mio conto era andato sotto zero! Ricaricato il conto e subito riesco a prelevare 2 milioni di Rupie. Sembrano molte, ma corrispondono a 200 Fr.
A cena Nello ci porta al mercato del pesce, dove in un ristorantepossiamo scegliere noi il pesce, i gamberoni e i calamari e farli cucinare a nostra sceltta. Veramente ottimi, in grande quantità ed a prezzi irrisori; per sei persone, con la birra che qui è relativamente cara, paghiamoo nenche 30 Fr. Da noi bsognerebbe aggiungere uno zero! Terminiamo poi la serata all'albergo discutendo, fra una Bintag e l'altra, sul programma di domsani e del Tracking che Nello sta organizzando per l'anno prossimo.
 
Secondo giorno: con Nello e Maggie partiamo per fare una escursinoe attorno alla penisola davanti a Pandangaran. Gli altri rimangono a Pandargan per non perdere la nascita di una nipotina di Lilis che dovrebbe avvenire proprio oggi. Noi partiamo a piedi con la guida Iwan per la visita del forte giapponese costruito durante la seconda guerra mondiale per difendere la baia. Attraversato il bosco con una moltitudine di scimmiette (macachi) che vorrebbero ricevere del cibo. Poi attraversiamo una bella grotta sul mare, dove vediamo molti pipistrelli ed un gruppo di istrici che vivono nella grotta. All'uscita della grotta ci attende poi un'imbarcazione che in 45 min ci porterà a fare il giro della penisola. Il paesaggio è inantevole, da una parte le capanne su palafitte per la pesca. Dall'altra la scogliera coperta con una vegetazione tropicale. Allinizio il mare sembra calmo ma poi le onde aumentano e la barca sembra fare le montagne russe fra le onde. A tratti il mare è coperto da una cremosa sciuma gialla, sembra vaniglia, ma la spiegazione migliorre e che si tratta dell'inquinamento portato in mare dai fiumi dalle prime pioggie stagionali. Completato il giro arriviamo in una bella spiaggia bianca, dove faremo il bagno fra le scimmiette ed i turisti locali. Dopo il ritorno all'albergo termineremo la serata con una visita al ticinese Jonni, e la cena assieme in un ristorante cinese. Intato Maggie sta lottando da vari giorni contro la diarrea e deve così accontentarsi del menù a base di riso e banane.
Il terzo giorno partiamo di buon mattino per visitare la costa verso il nord. Dopo aver percorso la strada costiera raggiungiamo il primo paese dove visitiamo lo “scoglio del pescecane” con un bel parco in vicinanza del mare. Poco più avanti visitiamo un ben tenuto centro per la cura delle tartarughe di mare. Procedendo verso il “green river” su una strada sconnessa, Nello dirà che è in questo stato perche no avranno pagato le imposte! In un paesino di pescatori più a nord ci fermiamo per visitare una bella spiaggia usata dai surfisti principianti per fare le prime esperienze, e per pranzare in un ristorantino vicino al mare
Tentiamo poi di visitare il Green Canyon, ma vi era un gruppo 7 bus con studenti di Jakarta prima di noi, il tempo di attesa di due ore ci fa desistere nell'impresa. Rinunciamo per tornare all'albergo e prepararci per la serata e per preparae la partenza di domani. Per il congedo da Nello e famiglia ci concediamo una cena di mare al medesimo posto della prima sera a Pangandaran.