Dopo
tre giorni a Singapore ci sentiamo acclimatizzati e pronti per
affrontare la prima trasferta e fare il salto in Indonesia. Colazione
in camera con pane e cioccolato portato con noi da casa. Dobbiamo
affrettarci a mangiarlo altrimenti a queste temperature, anche se è
quello nero, si squaglia. Prendiamo poi i nostri bagagli per prendere
il Metro fino all'Harborfront dove comperiamo sulla base delle
informazioni ricevute ieri, i biglietti del traghetto per Sekupang.
Tuttu va molto rapidamente, cosi che in neanche trenta minuti,
passati i controlli siamo già sul traghetto.
domenica 21 ottobre 2012
18 - 20 ottobre: Tre giorni a Singapore
La mattina ci alziamo tardi, ma siamo ancora un po sconbussolati dal volo e dal cambio di fuso orario. L'impatto poi con il calore (ca. 35 gradi) e intensa luce del sole mi fa apparire come uno zombi in cerca di ombra. Mi accorgo subito che devo rallentare il mio ritmo se non voglio finire come un tricheco in un bagno di sudore. Quando sudo tanto mi viene sempre in mente il mio capo quando ero apprendista che diceva "sudo come un trichecho". Non ho però mai approfondito per sapere se veramente anche i trichechi sudano! Per me si pone in questi paesi il solito problema
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