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lunedì 25 febbraio 2013

25 – 27 febbraio 2013 a Hong Kong

Foto seguono
25 febbraio: alzati tardi per recuperare le ore di sonno. Poi usciti a cercare un posto per fare colazione in un bistrò cinese dove ordiniamo “scrambled egg” con toast tramite l'aiuto di un cliente. Raggiunta a piedi la Nathan Street, la strada principale dei negozi e delle banche, Full immersion nella Nathan Street con visita al tempio Tiu Hau, al mercato della giada e al Temple Street Market. Percorriamo poi tutta la Nahtan Street e il Kowloon pblic Park a piedi per giungere al Porto dei traghetti per la Hong Kong Island dove facciamo il pieno di informazioni all'ufficio turistico
. Molto accogliente e disponibile con materiale, informazioni e consigli. Attendiamo il tramonto sul molo delle imbarcazioni per poi spostarci di alcune centinaia di metri per assistere sul molo dei traghetti alle 20.00 allo spettacolo Simphony of Ligts. Un show di luci e musica veramente magnifico con le luci al laser sparate in celo al ritmo della musica, dai tetti degli edifici più elevati di HK-Island e di Kowloon. Dopo aver cenato in un semplice ed onesto ristorante cinese della zona di Chatham Road prendiamo un taxi per ritornare al nostro hotel. Siamo stanchi dalla lunga camminata.
26 febbraio: compleanno di Maggie
Anche oggi il tempo è bello e la temperatura gradevole. Fatta colazione in camera con quanto comperato ieri in una invitante bakery di Nathan Street. Usciamo poi per camminare fino al mercato dei fiori, degli uccelli; un po deprimente vedere come i nostri amici pennuti vengolo (mal-) trattati. Il mercato dei fiori invece ci soddisfa di più e con l'enorme scelta di piante e fiori di ogni parte del mondo è uno spettacolo multicolore. E' pure vasta la scelta di sementi, che mi permette di rifornirmi per l'orto di questt'anno. Mi sorprende specialmente la provenienza delle sementi, ne trovo anche di quelle provenienti dal Brasile, dall'Olanda e dalla Francia ... anche questo un segno della globalizzazione! Dopo aver scattato numerose foto di meravigliose orchidee ed altri fiori continuiamo il nostro giro a piedi fino alla Nathan Street da dove prendiamo un bus per spostarci verso la zona del porto dei traghetti. Arrivati al porto facciamo un giro di ispezione prima di prenotare il giro nautico serale “pre-dinner” della zona davanti l'isola Victoria. L'ecursione con una imbarcazione d'epoca dura 2 ore e comprende l'offerta di aperitivi a discrezione. Partiamo un pò prima dell'imbrunire per permetterci di vivere il tramonto e le luci della maestosa città ad accendersi lentamente mentre scende la notte. Durante il giro conosciamo una copia di inglesi che sono sul viaggio di ritorno dall'Australia con i quali, fra un bicchire e l'altro, scambiamo le esperienze di viaggio. Al ritorno del giro ci troviamo davanti la città illuminata dalle numerose insegne colorate ed i raggi di luce laser multicolori che rendono dinamica e variopinta l'illuminazione degli edifici più grandi di Hong Kong. Dopo essere scesi dall'imbarcazione, giriamo nella zona del porto e del centro dei congressi per acquistare qualche ricordo del “porto dei profumi”, il significato del nome Hong Kong in italiano. Poi ci spostiamo di poche centinaia di metri verso Chatham Street per cercare un ristorante adeguato per festeggiare il compleanno di Maggie. Finiamo in un Seafood - Restaurant al quarto piano di un edificio culinario con numerosi ristoranti. Faremo una ottima ed abbondante cena a base di un pesce bollito e condito alle spezie orientali. Lasceremo il ristorante per ultimi dopo questa lunga ed intensa giornata. Ritorniamo poi con un comodo taxi fino al nostro hotel.
27 febbraio: preparativi e partenza
Oggi è l'ultimo giorno del nostro lungo viaggio asiatico; ci alziamo con comodo per poi uscire e fare un'ultimo giro a piedi del quartire. E' impressionante vedere tutti sti negozi di stoffe, bottoni e articoli tessili e attrezzi per la tessitura. Un vero paradiso per chi è del mestire! Poi dopo aver lasciati i nostri bagagli alla reception dell'hotel andiamo a pranzare al secondo piano nel vicino ristorante cinese. Con molta difficoltà e con l'aiuto di un cliente che parla bene l'inglese riusciamo ad ordinare un menù confacente, a base di pesce per Maggie, e a base di pollo per me. Quando ci servono notiamo già dai sorrisi attorno a noi che abbiamo ordinato delle porzioni per un'intera famiglia