Ci alziamo tardi
per poi fare una prima colazione in camera con la frutta comperate
ieri sera al mercato. Poi vista la grade diponibilità di spazio
nella nostra enorme camera ne aprofittiamo per risistemare i bagagli
e cominciare a scartare quanto non vorremmo più portare con noi.
Appena abbiamo tutto pronto, e termina la pioggia, ci spostiamo
all'oramai affezzionato Cocos Amigo dove passiamo il tempo fino alla
partenza del battello veloce per Tagbilaran con le varie pendenze
burocrato-informatiche. Al Pier dei traghetti acquistiamo i
biglietti della Ocean Jet per Tagbilaran sull'isola di Bohol.
Al check-inn dei bagagli, la prima volta che ci capita per salire su un'imbarcazione ci chiedono in pagamento di una fantomatica “porteur fee” di 200P. Faccio un po di teatro dicendo che non è corretto e che se già dobbiamo pagare, vorrei almeno una ricevuta. Il tipo fa la faccia un po burbera poi sparisce, per riapparire trionfalmente 10 minuti dopo con dei bigliettini microscopici sui quali appaiono le cifra da lui richiesta. Il traghetto parte alle 15 con circa 30 minuti di ritardo Intanto il tempo sta migliorando ed il sole si fa vedere sempre di più. Questa imbarcazione è un pò più grande della precedente, fra Iloilo e Bacolod e quindi anche la navigazione è più tranquilla, nessun spruzzo e nessun sobbalzo sull'acqua questa volta. Vediamo inoltre varie facce di altri turisti, a prova che ci stiamo spostando verso destinazioni più turistiche. Bohol è per le le Choccolate Hill, ma anche per le spiagge un must per chi visita la Filippine. Arriviamo al porto di Taligbaran che già il cielo si sta oscurando per la notte in arrivo. Al porto ne aprofittiamo per organizzare il tour di domani, e da una gentile e loquace signora ci viene offerto una combinazione con trasporto di stasera all'hotel di nostra scelta, un autista con minibus (un po esagerato per noi due, ma non avevano altro!) per tutto il giorno di domani, incluso il trasporto al Alona Beach sulla vicina isola di Pangarao. Tutto questo per soli 2'500P. Accettiamo, ed in 20minuti, il nostro autist5a-guida Amado, ci porta all'hotel La Roca, un po fuori dal centro e con vista sul porto. Il posto è un po decaduto, è però tranquillo, abbiamo addirittura una bella piscina e le camere sono pulite e spaziose. A cena usciamo al vicino ed enorme resort DDDDD, dove ad un prezzo estremamente modico ci servono dell'ottimo pesce Lapu-Lapu e dei frutti di mare che facciamo seguire da una caipirinha alla filippina per la digestione.
Al check-inn dei bagagli, la prima volta che ci capita per salire su un'imbarcazione ci chiedono in pagamento di una fantomatica “porteur fee” di 200P. Faccio un po di teatro dicendo che non è corretto e che se già dobbiamo pagare, vorrei almeno una ricevuta. Il tipo fa la faccia un po burbera poi sparisce, per riapparire trionfalmente 10 minuti dopo con dei bigliettini microscopici sui quali appaiono le cifra da lui richiesta. Il traghetto parte alle 15 con circa 30 minuti di ritardo Intanto il tempo sta migliorando ed il sole si fa vedere sempre di più. Questa imbarcazione è un pò più grande della precedente, fra Iloilo e Bacolod e quindi anche la navigazione è più tranquilla, nessun spruzzo e nessun sobbalzo sull'acqua questa volta. Vediamo inoltre varie facce di altri turisti, a prova che ci stiamo spostando verso destinazioni più turistiche. Bohol è per le le Choccolate Hill, ma anche per le spiagge un must per chi visita la Filippine. Arriviamo al porto di Taligbaran che già il cielo si sta oscurando per la notte in arrivo. Al porto ne aprofittiamo per organizzare il tour di domani, e da una gentile e loquace signora ci viene offerto una combinazione con trasporto di stasera all'hotel di nostra scelta, un autista con minibus (un po esagerato per noi due, ma non avevano altro!) per tutto il giorno di domani, incluso il trasporto al Alona Beach sulla vicina isola di Pangarao. Tutto questo per soli 2'500P. Accettiamo, ed in 20minuti, il nostro autist5a-guida Amado, ci porta all'hotel La Roca, un po fuori dal centro e con vista sul porto. Il posto è un po decaduto, è però tranquillo, abbiamo addirittura una bella piscina e le camere sono pulite e spaziose. A cena usciamo al vicino ed enorme resort DDDDD, dove ad un prezzo estremamente modico ci servono dell'ottimo pesce Lapu-Lapu e dei frutti di mare che facciamo seguire da una caipirinha alla filippina per la digestione.
