Siccome la
colazione inclusa nelle camera è abbastanza povera ci viene
acconsentito di arricchirla con della frutta da noi acquistata al
mercato. Parto cosi a comperare una bella papaja, due mango, delle
banane e dei mangostani. Ci concediamo così una splendida colazione
e avanziamo ancora della frutta per il lungo viaggio che ci aspetta
oggi. Siamo all'inizio dell'ultima settimana e dobbiamo cominciare a
gestire gli spostamenti mantenendo delle riserve per i possibili
imprevisti.
Quindi oggi attraverseremo l'isola di Negros in diagonale da nord/ovest a sud/est per terminare a Dumaguetes la capitale della provincia di Negros Oriental. Partiamo in taxi dall'hotel alla stazione dei bus della Ceres Liner. Sul percorso vedremo grandi coltivazioni di canna da zucchero, ma anche di riso e mais. Dopo aver costeggiato il mare nella zona ad ovest attraversiamo la catena montagnosa che fa da spina dorsale dell'isola. La regione è molto bella e meriterebbe un fermata per visitarla, ma oramai il nostro programma è tirato e dobbiamo procedere direttamente fino alla destinazione di Damaguete, capitale di Negros Oriental, anche chiamata “la città della gente gentile”. Alle 16, dopo 6 intense ore di bus ci facciamo scaricare al molo dei traghetti al nord di Damaguete City. Faremo la prima tappa al messicaneggiante ristorante “Coco Amigos” per assaporarci una rinfrescante birra e un primo snack. Scendendo dal bus climatizzato ci accorgiamo che la temperatura è molto elevata, almeno 35 gradi! Siamo in effetti al punto più a sud del nostro viaggio nelle Filippine, anche se domani vorremmo andare a visitare l'Apo Island per fare snorkeling in quello che indicano come uno dei migliori posti delle Filippine. Dopo aver fatto passare un paio di Hotel e sentendoci dire “sorry we are full” troviamo alloggio al Honeycomb Tourist Inn, un po vicino alla rumorosa strada principale della costa. Prendiamo una camera sul retro, anche se ci dicono che dietro c'è un “disco con videoke,” una specie di karaoke con video, con musica fino alle 2 di notte. Ci dicono anche che non dovrebbe essere grave perche oggi è lunedì!! Credendo che sia solo il male minore, accettiamo di subire questa interferenza notturna. Ci pentiremo poi quando sentiremo il livello dei bassi – pum - pum - pum, per tutta la notte .. per fortuna smetteranno un po prima delle due di notte! Intanto sfrutto questo tempo per aggiornare il blog.
Quindi oggi attraverseremo l'isola di Negros in diagonale da nord/ovest a sud/est per terminare a Dumaguetes la capitale della provincia di Negros Oriental. Partiamo in taxi dall'hotel alla stazione dei bus della Ceres Liner. Sul percorso vedremo grandi coltivazioni di canna da zucchero, ma anche di riso e mais. Dopo aver costeggiato il mare nella zona ad ovest attraversiamo la catena montagnosa che fa da spina dorsale dell'isola. La regione è molto bella e meriterebbe un fermata per visitarla, ma oramai il nostro programma è tirato e dobbiamo procedere direttamente fino alla destinazione di Damaguete, capitale di Negros Oriental, anche chiamata “la città della gente gentile”. Alle 16, dopo 6 intense ore di bus ci facciamo scaricare al molo dei traghetti al nord di Damaguete City. Faremo la prima tappa al messicaneggiante ristorante “Coco Amigos” per assaporarci una rinfrescante birra e un primo snack. Scendendo dal bus climatizzato ci accorgiamo che la temperatura è molto elevata, almeno 35 gradi! Siamo in effetti al punto più a sud del nostro viaggio nelle Filippine, anche se domani vorremmo andare a visitare l'Apo Island per fare snorkeling in quello che indicano come uno dei migliori posti delle Filippine. Dopo aver fatto passare un paio di Hotel e sentendoci dire “sorry we are full” troviamo alloggio al Honeycomb Tourist Inn, un po vicino alla rumorosa strada principale della costa. Prendiamo una camera sul retro, anche se ci dicono che dietro c'è un “disco con videoke,” una specie di karaoke con video, con musica fino alle 2 di notte. Ci dicono anche che non dovrebbe essere grave perche oggi è lunedì!! Credendo che sia solo il male minore, accettiamo di subire questa interferenza notturna. Ci pentiremo poi quando sentiremo il livello dei bassi – pum - pum - pum, per tutta la notte .. per fortuna smetteranno un po prima delle due di notte! Intanto sfrutto questo tempo per aggiornare il blog.
