Verso le sei del mattino iniziamo ad intravvedere con le prime luci dell'alba e si alza la nebbia, le case dei paesi che attraversiamo, le montagne e la foresta attorno a noi; un paesaggio quasi spettrale con la stanchezza che fa il resto. Alle 7.30 circa stop a Turutung dove facciamo colazione con i nostri biscotti e acqua, la gente fa una tale ressa per farsi servire una bevanda calda che preferiamo rinunciarvi. Continuiamo poi fino allo svincolo di Siboronghborong dove alla fermata dei bus veniamo scaricati per poi continuare in minibus fino a Parapat sul lago Toba. Mentre stiamo assaporandoci un bel caffè ed il nostro bus è ripartito mi accorgo di aver dimenticato sul bus il ricevitore GPS.

La vegetazione ed il bordo del cratere tutt'attorno, anche malgrado la pioggia, è stupendo. Attendiamo al imbarcadero del battello finché cessa la pioggia, prima di cercare un alloggio. Lo troviamo non tanto lontano al Tabo Cottage, un bel posto sulla riva del lago con dei belle e confortevoli casette in stile Batak. Annette, la proprietaria di origini tedesche è qui da 20 anni, ci accoglie offrendoci una camera Delux per 23 CHF, colazione e Internet compresi. Unico neo, possiamo rimanere solo due notti poi è “alles besetzt” per il weekend. Stanchi come siamo facciamo una bella doccia ed andiamo subito a riposarci.