Dopo una veloce colazione all'ostello andiamo presto alla stazione
per iniziare una lunga giornata di trasferimento in treno. Alla
stazione prendiamo il biglietto per Nadja, per noi é ancora valido
fino a domani il Rail Pass. Partiamo alle 8 con il Kyushio Express
perMiyazaki, dove dobbiamo cambiare treno. A Miyazaki avremmo voluto
rimanere una notte ma non siamo riusciti a trovare un'hotel adeguato,
comunque vedendola ora non ci pentiamo considerato che, a parte
qualche spiaggia non adeguata per la stagione, non ha molto da
offrire. Il percorso ferroviario lungo la costa est dell'isola è
molto variato e contraddistinto da molte coltivazioni in serra. Qui
si vedono anche, a differenza del resto del Giappone, molti pannelli
fotovoltaici sui tetti delle case. Vediamo addirittura vari km delle
linea ferroviaria coperti con pannelli fotovolatici. Da Miyazaky a
Kagoshima il percorso attraversa la parte meridionale dell'isola di
Kyushio. La zona è montagnosa e selvaggia, mentre la vegetazione
semi-tropicale e molto variata. Già da lontano riconosciamo, grazie
al vulcano Sakajima che stiamo avvicinandoci a Kagoshima Siamo già
nel tardo pomeriggio quando dei timidi raggi di sole salutano il
nostro arrivo alla stazione di Kagoshima-Shuo. Qui dopo esserci
informati all'InfoCenter prendiamo il tram per andare all'hotel
Toyoko Inn prenotato via internet. Facciamo poi un giro a piedi per
scoprire la ben organizzata zona del porto. Apprezziamo il
Dolfin-Port, ben illuminato per le feste natalizie, con una vasta
offerta di negozi e ristoranti ed intrattenimenti. Qui ceniamo con
specialità del posto. Poi rientriamo all'hotel per riposarci della
intensa giornata.