La prima mattina
a Kyoto ci saluta con un tempo bellissimo, ancora un po freddino ma
con il sole ed il cielo sereno. Noi iniziamo con la colazione
all'ostello, con i toast e la marmellata comperata ieri. Poi via per
visitare le attrazioni di Kyoto indicateci da Nadja. Qui i templi
ed i posti interessanti sono talmente tanti che bisogna fare
assolutamente una selezione. Noi iniziamo da sud con il Fushimi
Shrine, il tempio noto per le moltissime porte rosse allineate per
creare dei lunghi tunnel. Il contrasto coni colori della vegetazione
invernale sono fantastici e permettono di scattare delle foto molto
suggestive.Noi giriamo per ore quasi come incantati in questo
labirinto di ponti e templi. Poi torniamo in tram verso il quartiere
di Gion, conosciuto per il quartiere delle Geishe … e dei negozi per
i turisti! Dopo la vista del tempio con relativi sottotempli,
ammiriamo la città dall'alto con il sole che tramonta e decidiamo di
scendere a piedi verso il nostro ostello. Sul percorso ci imbattiamo
in un enorme cimitero giapponese. A parte la dimensione è
impressionante l'ordine e la la regolarità di come sono disposte le
tombe. La sera al rientro ci concediamo una cena in “stile
italiano” con spaghetti al pomodoro e tonno, accompagnato da un
vino cileno. Eccellenti i nostri primi spaghetti di tutto il viaggio
finora!
Il secondo giorno
lo dedichiamo alla visita di Nara, città nota per essere stata la
prima capitale del Giappone e per ospitare la statua del Budda più
grande del Giappone. Percorriamo in treno i 40km di distanza da Kyoto
e arrivati a Nara ci facciamo consigliare dalla gentile signora
dell'info center che ci indica un percorso ideale per il tempo che
disponiamo. Dopo una prima tratta i bus iniziamo con la visita di un
“japanes garden” con tanto di Tea House e vari ponticelli e
persino un prato di muschio.Poi via per il tempio con il grande
Budda, ma mentre camminiamo veniamo seguiti da numerosi caprioli che
qui sono in giro liberi … per farsi alimentare dai turisti. Ve ne
sono talmente tanti che danno quasi fastidio.Mentre cerchiamo di
mangiare un panino ci troviamo circondati da 4 caprioli che
vorrebbero partecipare al nostro spuntino, poi non ricevendo niente
uno mi prende un prospetto dal sacco e inizia a degustarlo ..
trovandolo però disgustoso lo abbandona subito. Il grande Budda,
ricoperto d'oro, del tempio Todai-ji è veramente notevole, cosi come
le due altre figure protettive ai lati del Budda. Con i suoi 17m di
altezza e situata all'interno del tempio, è talmente grande che
non si sa come fotografarla. Usciti poi come incantati da tanto
splendore facciamo visita ad altri templi minori prima di
riprendere il treno per rientrare a Kyoto; dove intendiamo terminare
con la visita del padiglione d'oro a Kinkaku-ji il famoso "golden pavilion". Intanto si intensfcano i
dolori alla spalla per Maggie che deve interrompere il giro e
ripararsi al caldo. Ritorniamo all'ostello in bus per prepararci la cena a
base di minestra di noodlels e uova, per riscaldarci dalla fredda
giornata.