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giovedì 29 novembre 2012

29 novembre 2012, da Amed a Sanur

Foto seguono
 
Oggi sarà una giornata di trasferimento, anche se la distanza non sarà ecessiva attaverseremo l'isola da nord a sud. Non sarà solo un'attraversamento geografico, ma molto di più fra la Bali ancora relativamente rustica e naturale del nord verso quella del turismo di massa del sud. Ne siamo pienamentte coscienti ma che vorremmo rimanere qualche giorno di più al nord dobbiamo spostarci fino Dempasar per poter acquistare il Japan Ral Pass(JRP) all'ufficio dell'agenzia Rama Tours a poca distanza dall'aeroporto. Fatta colazione il nostro autista Juddi ci porta in un botteghino dove posso far stampare i vari documenti occorrenti per il PRP, vedi il biglietto del volo a Tokio e quello del Ferry verso la Corea. Il percoso che facciamo è molto bello e variato. Si sale fra le montagne e risaie con sullo sfondo il vulcano Agung, con quasi 3'000m/sldm la montagna più alta delll'isola. Dall'altro lato attraversiamo i paesi di Alampura, Candi Dasa, Padang Bay per poi prendere l'autostrada verso Kuta e l'aeroporto. Prima di Kuta il traffico, inizialmente di camion che portano al sud la sabbia nera del vulcano, ma poi di auto e motorini, si intastae dobbiamo procedere incolonnati per una mezzora. Troviamo facilmente l'agenzia e altrettanto facilmente ci allestiscono il Vaucher per il JRP. Alla una il nostro autista, dopo averci riportati indietro di alcuni Km verso Sanur, ci scarica in vicinanza di una spiaggia, dove ci rinfreschiamo e pranziamo. Su uno dei tabelloni all'entrat adi Sanur avevamo vista indicata la temperatura di 39 gradi. Fa veramente molto caldo e non spira un alito di vento. Solo qui vicino al mare sotto l'ombra di un gigantesco Banyan si sta bene. Il mio stomaco intanto ricomincia a movimentarsi e devo tenermi pronto a scattare alla toilette. Sarà il curry ed il peperoncino piccantedi ieri sera? Meglio prevenire il peggio con qualche pastiglia di carbone attivo. Poi, mentre Maggie mi attende al ristornante, mi metto fiducioso alla ricerca di un alloggio per le prossime due notti, possibilmente vicino al mare. Prima verso sud, poi verso nord faccio passare i vari ressort, e le poche guesthouse. Dopo una decina di Km e varie richieste riconosco l'impossibilità di trovare l'alloggio desiderato, specialmente per il nostro budget! Per quelli vicino al mare, bisogna spendere sopra i 100$. Unicamente uno scenderebbe eccezionalmente a 70$, ma senza colazione e tasse non incluse. Decidiamo di lasciar perdere la spiaggia e cercare in centro. Con l'aiuto di un autista ne troviamo uno, molto spazioso e pulito per 200KRp (20Fr), NB: colazione e WiFi inclusi e con AC, un vero affare per questa zona. La gentile signora che parla bene l'inglese, anche se con voce molto acuta ci coccola e consiglia come una mamma! Tra di noi siamo soddisfatti di dare qualcosa a lei e non finanziare qualche multinazionale del turismo molto ppresenti in questa zona. La sera alla ricerca del read snapper che non avevamo trovato sulla costa Nord. Anche qui troviamo solo dei withe snapper. Li riceviamo in un ristorante shick sulla spiaggia, ma quando li riceviamo grigliati sono una delusione, mezzi bruciati e secchi come chiodi! Altra delusione seguita dal prezzo della birra Bintang di 60KRp invece dei 25 – 30KRp usuali. Il posto caratterizzato con delle maestose statue del Budda era bello e tranquillo, ma i prezzi e la qualità della cucina sono da dimenticare.