Dopo
l'intensiva giornata di trasferimento di ieri ci siamo riservati per
oggi un programma soft. Ci alziamo dopo le 8 per fare colazione a
basa di ottimi pancakes al ristorante del popolo dove alloggiamo.
Alle 9 siamo pronti per affrontare il tour accordato ieri con la
nostra giovane guida Justin che ci viene a prendere con un tricycle
quasi nuovo. Il tempo è bellimmo con il cielo senza una nuvola per
cui come prima tappa facciamo la visita dei vari view point delle
risaie sopra Banaue. Sono i più visitati ed in alcuni si mettono in
mostra degli Ifugao in costume per farsi fotografare dai turisti. Gli
Ifugao sono il popolo
che da millenni vive in queste parte della
cordillera centrale resistendo ai vari tentativi di c
olonizzazione, a
partire da quella spagnola quella dei missionari fino a quella
americana e giapponese durante la seconda guerra mondiale. Le risaie
sono la testimonianza del loro totale adattamento alla natura di
questa impervia regione. Noi poi continuiamo il tour con la visita
delle risaie di Hapao dopo un ppercorso abbastanza impervio di una
10cina di Km. La strada in varie parti è sterrata ed il fango rende
difficile il viaggio ai tricycle. In alcuni punti anche la perizia di
guida di Justin viene messa a dura prova quando sul viaggio di ritorno
inizia a piovere. Noi passiamo poi
le pittoresche risaie di Hapao per
andare con una guida locale, Cecil e un suo compagno a fare il bagno
in una
fonte termale (hot spring) appena fuori il paese. Costeggiando
a piedi i bordi delle risaie arriviamo al fiume dove è stata creata
una pozza dove l'acqua termale viene mescolata con quella fredda per
ottenere la temperatura gradevole di 35 – 40 gradi. Ne
approfittaiamo per un breve momento per poi ritornare al villaggio e
rientrare con Justin al nostro alloggio a Banaue. Ub po spossati dal
traballamento del tricycle andiamo a riprenerci con un caffè
indigeno al ristorante vicino al nostro hotel. Visto che si rimesso
a piovere rimaniamo a cena al nostro hotel, dove
posso approfittare di
un buon accesso internet ... e di una presa di corrente, che in
camera non abbiamo.
Il secondo giorno
inizia con uno splendido ed accogliente sole. Il tour di oggi è
dedicato alla visita delle risaie di Batan, ed è abbastanza
impegnativo per questo abbiamo convenuto di partire già alle 8.
Siccome faremo un'escursione a piedi con ritorno in un punto diverso
della partenza abbiamo bisogno , oltre al pilota Justin anche della
guida, che sarà Jason. Dopo la colazione e equipaggiati con tutto il
necessario facciamo i circa 15 Km in tricycle fino al punto di
partenza del tour a piedi. Camminando fra le prime risaie Jason ci
spiega tutto sulla coltivazione del riso in questa regione. Il riso
che qui coltivano è del tipo rosso ed è ben adattato all'altezza di
queste regioni. Siamo fra i 1'000 e 1'500m/slm, ci dice che sono fra
le risaie più alte al mondo! Qui il riso viene coltivato solo una
volta all'anno, a differenza delle pianure dove lo si coltiva fino a
tre volte. Un particolare interessante è che questo riso non
richiede ne fertilizzanti, ne pesticidi o funghicidi come largamente
impiegati nelle coltivazioni di pianura. Il rresto del raccolto viene
riciclato totalmente sotterrandolo alla fine del raccolto e fungendo
così da concime. E il sistema funziona bene dato che è stato
collaudato durante un periodo di più di 2'000 anni. Non sappiamo
però come funziona a lungo termine il sistema “agro-chimico”oggi
proposto dalle multinazionali. Jason ci guida sul percorso di
cinque
ore per visitare le risaie ed il pittoresco villaggio di Batag
situato come unîsola in mezzo alle risaie. Pranziamo al
Hillside-Inn da dove abbiamo la miglior vista sul villaggio, poi
facciamo un giro fotografico fra i muretti delle risaie prima di
rientrare con Jason al punto di incontro con Justin. L'ultima parte
della camminata in salita fino al saddle-point è un po' impegnativa
ed inizia a piovviginare, niente di grave perche terminerà appena
arrivati in cima. Rientrati a Benaue al nostro hotel ci congediamo da
Justi e Jason ringraziandoli per le due belle giornate pasate
assieme. Per chi dovesse essere interessato a delle guide esperte e
molto disponibili consigliamo vivamente di prendere contatto con
Justin tramite e-mail:
rockwarrior@live.com
o cellulare n.: 093 58888375
Dopo
l'intensiva giornata di trasferimento di ieri ci siamo riservati per
oggi un programma soft. Ci alziamo dopo le 8 per fare colazione a
basa di ottimi pancakes al ristorante del popolo dove alloggiamo.
Alle 9 siamo pronti per affrontare il tour accordato ieri con la
nostra giovane guida Justin che ci viene a prendere con un tricycle
quasi nuovo. Il tempo è bellimmo con il cielo senza una nuvola per
cui come prima tappa facciamo la visita dei vari view point delle
risaie sopra Banaue. Sono i più visitati ed in alcuni si mettono in
mostra degli Ifugao in costume per farsi fotografare dai turisti. Gli
Ifugao sono il popolo
che da millenni vive in queste parte della
cordillera centrale resistendo ai vari tentativi di colonizzazione, a
partire da quella spagnola quella dei missionari fino a quella
americana e giapponese durante la seconda guerra mondiale. Le risaie
sono la testimonianza del loro totale adattamento alla natura di
questa impervia regione. Noi poi continuiamo il tour con la visita
delle risaie di Hapao dopo un ppercorso abbastanza impervio di una
10cina di Km. La strada in varie parti è sterrata ed il fango rende
difficile il viaggio ai tricycle. In alcuni punti anche la perizia di
guida di Justin viene messa a dura prova quando sul viaggio di ritorno
inizia a piovere. Noi passiamo poi 
le pittoresche risaie di Hapao per
andare con una guida locale, Cecil e un suo compagno a fare il bagno
in una fonte termale (hot spring) appena fuori il paese. Costeggiando
a piedi i bordi delle risaie arriviamo al fiume dove è stata creata
una pozza dove l'acqua termale viene mescolata con quella fredda per
ottenere la temperatura gradevole di 35 – 40 gradi. Ne
approfittaiamo per un breve momento per poi ritornare al villaggio e
rientrare con Justin al nostro alloggio a Banaue. Ub po spossati dal
traballamento del tricycle andiamo a riprenerci con un caffè
indigeno al ristorante vicino al nostro hotel. Visto che si rimesso
a piovere rimaniamo a cena al nostro hotel, dove 
posso approfittare di
un buon accesso internet ... e di una presa di corrente, che in
camera non abbiamo.
Il secondo giorno
inizia con uno splendido ed accogliente sole. Il tour di oggi è
dedicato alla visita delle risaie di Batan, ed è abbastanza
impegnativo per questo abbiamo convenuto di partire già alle 8.
Siccome faremo un'escursione a piedi con ritorno in un punto diverso
della partenza abbiamo bisogno , oltre al pilota Justin anche della
guida, che sarà Jason. Dopo la colazione e equipaggiati con tutto il
necessario facciamo i circa 15 Km in tricycle fino al punto di
partenza del tour a piedi. Camminando fra le prime risaie Jason ci
spiega tutto sulla coltivazione del riso in questa regione. Il riso
che qui coltivano è del tipo rosso ed è ben adattato all'altezza di
queste regioni. Siamo fra i 1'000 e 1'500m/slm, ci dice che sono fra
le risaie più alte al mondo! Qui il riso viene coltivato solo una
volta all'anno, a differenza delle pianure dove lo si coltiva fino a
tre volte. Un particolare interessante è che questo riso non
richiede ne fertilizzanti, ne pesticidi o funghicidi come largamente
impiegati nelle coltivazioni di pianura. Il rresto del raccolto viene
riciclato totalmente sotterrandolo alla fine del raccolto e fungendo
così da concime. E il sistema funziona bene dato che è stato
collaudato durante un periodo di più di 2'000 anni. Non sappiamo
però come funziona a lungo termine il sistema “agro-chimico”oggi
proposto dalle multinazionali. Jason ci guida sul percorso di 
cinque
ore per visitare le risaie ed il pittoresco villaggio di Batag
situato come unîsola in mezzo alle risaie. Pranziamo al
Hillside-Inn da dove abbiamo la miglior vista sul villaggio, poi
facciamo un giro fotografico fra i muretti delle risaie prima di
rientrare con Jason al punto di incontro con Justin. L'ultima parte
della camminata in salita fino al saddle-point è un po' impegnativa
ed inizia a piovviginare, niente di grave perche terminerà appena
arrivati in cima. Rientrati a Benaue al nostro hotel ci congediamo da
Justi e Jason ringraziandoli per le due belle giornate pasate
assieme. Per chi dovesse essere interessato a delle guide esperte e
molto disponibili consigliamo vivamente di prendere contatto con
Justin tramite e-mail: rockwarrior@live.com
o cellulare n.: 093 58888375
